La costruzione di pali si realizza mediante la trivellazione con asportazione totale di terreno ed eventuale infissione di tubo forma, fino alla profondità di progetto, oppure con l’utilizzo di fanghi o schiume se le particolari condizioni del sito lo rendano necessario (per terreni sciolti e/o poco coesivi). Si procede quindi alla pulizia del foro, si posa in opera l’armatura metallica (costruita anch’essa da Nuova Geosud) costituita da “gabbie in acciaio tipo FEB44K ed infine, si esegue il getto di calcestruzzo, con particolari attenzioni se in presenza d’acqua. Le tipologie di perforazioni possono essere diverse: con morsa gira colonne: la realizzazione del foro destinato a ricevere il calcestruzzo avviene con l’estrazione del materiale di risulta sotto l’effetto di una benna mordente; a rotazione: il foro viene eseguito mediante trivella idraulica ad aste telescopiche ed eliche o bucket; a distruzione di nucleo: adatto per strati rocciosi; vibroinfissione: ove è necessario il rivestimento del foro, viene infisso il tubo forma con la tecnica della vibrazione.

I Micropali consentono di risolvere i problemi di fondazioni profonde che non possono essere affrontati con altre tecnologie, sia in fase di esecuzione, grazie alla possibilità di utilizzare attrezzature agili con spazi di manovra ridotti, che in fase di esercizio, per il loro modesto ingombro e al minimo disturbo arrecato alle strutture preesistenti. Sono pali speciali di piccolo diametro e di elevata capacità portante per fondazioni, sottofondazioni ed ancoraggi, eseguiti a rotazione e rotopercussione con tecniche simili a quelle dei pali, disposti a paratia o in gruppo (pali radice), verticali o subverticali, composti da armatura tubolare in acciaio manicottata per garantirne la continuità, munita, se necessario, di valvole di non ritorno per l’iniezione a bassa pressione di miscela cementizia additivata con lo scopo di creare un’intercapedine consolidata tra l’anima tubolare in acciaio e il terreno circostante.

I tiranti sono elementi strutturali operanti in trazione atti a trasmettere i carichi al terreno, possono essere posizionati con diverse inclinazioni e profondità in base alla natura del terreno e del tipo d’intervento da eseguire. Sono composti di acciaio e miscela cementizia, destinati a collegare strutture principali al terreno, in profondità, equilibrando in tal modo le spinte. Si differenziano, funzionalmente, in tre parti: testa di ancoraggio, parte libera, fondazione.
In funzione della durata nel tempo i tiranti si dividono in:

• Permanenti, quando la loro azione è richiesta per un tempo importante della vita della struttura cui sono applicati; in questo caso devono essere realizzati con la massima cura e protetti contro la corrosione in maniera totale.
• Provvisori quando sono applicati a strutture temporanee o per bilanciare forze che vengono a crearsi durante la costruzione dell’opera, ma non più presenti ad opera finita.

In funzione delle modalità costruttive:

• Tiranti a trefoli, in grado di sopportare i carichi maggiori (fino a 180 ton ed anche oltre) e costituiti da un numero variabile di “trecce” di acciaio armonico a ciascuna delle quali può essere applicato un carico di 15-18 ton.
• Tiranti a barre, realizzati generalmente con un unico tondino d’acciaio in grado di resistere in esercizio fino a 90-100 ton.

In funzione del terreno in cui vengono collocati:

• Tiranti con tampone e valvole, in cui la parte libera è nettamente separata dal bulbo da un sacco di geotessuto riempito con malta.
• Tiranti con sacco otturatore, realizzati in sabbie, ghiaie fini ed in tutti quei casi dove l’elevata permeabilità dei terreni non offre garanzie sull’efficacia dell’iniezione del bulbo.
• Tiranti con allargature meccaniche, validi per terreni coesivi consistenti.

I drenaggi sono distinti in due categorie principali:

• Suborizzontali: perforazioni di piccolo diametro in terreni di qualsiasi natura e consistenza attrezzati o con tubi dreno del tipo microfessurato in PVC ed eventuali filtri o prefabbricati.
• Verticali (se accostati: trincee drenanti, pali secanti): perforazioni di diverso diametro in terreni di qualsiasi natura e consistenza con caratteristiche strutturali simili a quelle dei drenaggi suborizzontali, utilizzati per accelerare il tempo di consolidamento, sono dotati di modeste capacità portanti.

La Nuova Geosud è in grado di effettuare trivellazioni orizzontali di piccolo e grosso diametro che sono indispensabili per il superamento di problematiche relative all’attraversamento sotterraneo di rilevati ferroviari, stradali, strutture ed opere superficiali in genere, garantendo inoltre, per il minimo disturbo arrecato al terreno, cedimenti trascurabili; tutto questo grazie all’impiego di attrezzature specifiche e della tecnologia dello SPINGITUBO coadiuvata da maestranze specializzate.

La Nuova Geosud avvalendosi di notevole esperienza maturata nel corso degli anni grazie ai lavori eseguiti nel settore pubblico e nella realizzazione di pozzi è in grado di offrire al cliente anche condotte idriche e impianti di sollevamento di altissima qualità. Tra le opere realizzate spiccano i lavori di: Completamento e ammodernamento della condotta idrica comunale di Bruzzano Zeffiro; Ente appaltante: Comune di Bruzzano Zeffiro (RC) - Costruzione pozzi con relativi impianti di sollevamento condotte di adduzione per i rioni Vito e S. Caterina; Ente appaltante: Comune di Reggio Calabria. - Adeguamento e potenziamento rete idrica zona centro nel Comune di Reggio Calabria. Ente appaltante: Comune di Reggio Calabria.

Per la realizzazione di fognature la Nuova Geosud, grazie al personale specializzato e idonea attrezzatura, è in grado di effettuare opere di varie tipologie e caratteristiche di materiali come le Tubazioni in PEAD spiralato (Polietilene ad alta densità) contrassegnati con il marchio di conformità I.I.P.; Tubazioni in GRES ceramico.

La Nuova Geosud si è distinta anche nel settore strade e gallerie realizzando lavori di notevole importanza nell’ambito degli appalti pubblici come la Galleria artificiale di Mesofugna in agro di Bova Marina (RC) avvalendosi solo delle proprie maestranze e risorse dimostrando sempre di più la notevole professionalità e capacità nel realizzare opere anche di alta fattura architettonica.

Il settore pozzi è completamente diverso per quanto riguarda la tecnologia utilizzata ma anch’esso in espansione per crescita di bisogni: diverse opere pubbliche sono previste nel settore per risolvere l’annoso problema di penuria d’acqua in tutto il mezzogiorno. Sono previsti investimenti anche nel settore privato per via del rilancio del settore agricolo sotto forma di agriturismo. Avvalendosi della propria esperienza, di maestranze qualificate e di un parco macchine all’avanguardia la Nuova Geosud ormai da 40 anni si occupa della realizzazione di pozzi artesiani freatici e sondaggi a scopo geognostico, sia nel settore degli appalti pubblici, che in quello privato. L’esecuzione dei pozzi avviene utilizzando una sonda di diametro variabile, per l’estrusione del materiale di risulta, comandata da un argano a discesa libera (metodo della percussione), la stessa viene fatta scorrere all’interno di un tubo-forma fino al rinvenimento della falda acquifera. Oppure con la tecnologia della trivellazione a circolazione di fanghi o schiume che è molto simile a quella impiegata per le ricerche petrolifere quindi adottata se si prevede di raggiungere notevoli profondità. Si trivella utilizzando anche qui una macchina dotata di testa idraulica che muove le aste cave di perforazione all’interno delle quali viene pompato a pressione il fluido di perforazione, necessario per la risalita del terreno asportato, per il raffreddamento dell’utensile e per il consolidamento delle pareti dello scavo. Realizzata la trivellazione fino all’acquifero per completare la costruzione del pozzo è necessario mettere in opera i tubi di rivestimento. Rinvenuta la falda si procede per la quantificazione della stessa per il corretto dimensionamento dell’impianto di sollevamento (prove di portata), pulizia del foro (spurgo) e messa in opera dello strato di filtro (costituito da ghiaino) successivamente la posa in opera dell’elettropompa e delle relative tubazioni. Si precisa inoltre che, per quanto riguarda l’approvvigionamento del materiale idraulico e dell’elettropompe, la Nuova Geosud & C s.n.c. si avvale di fornitori qualificati e leader sul mercato.

Quello dei sondaggi, dedicato ai progettisti e direttori dei lavori, è un servizio che l’impresa svolge da anni, perciò ha maturato esperienze tali da essere considerata leader, anche di questo settore.